Giorno 1 - Partenza dall’Italia
Partenza in serata da Milano Malpensa con volo di linea Ethiopian Airlines. Cena e pernottamento a bordo.

Giorno 2 - Kigali
Scalo ad Addis Abeba e successivo imbarco sul volo diretto a Kigali, dove arriveremo in mattinata. Dopo il disbrigo delle formalità doganali, incontro con il team e trasferimento nel nostro hotel nel centro cittadino.
Pranzo in un ristorante locale e a seguire ci muoveremo alla scoperta di Kigali, una città sorprendentemente ordinata, pulita e si- cura, trasformata nel giro di breve tempo da modesta capitale di un Paese prettamente agricolo, a moderna metropoli, fulcro degli interessi internazionali di un’intera regione.
Nel suo centro urbano si alternano quartieri residenziali, mercati popolari, spazi dedicati al co-working, internet cafè, grattacieli ed edifici avvenieristici, come l’iconico Convention Center, sede di importanti fiere dell’industria tecnologica, hub regionale del mondo dell’hi-tech e simbolo di una nazione proiettata nel futuro.
Nel pomeriggio sosteremo all’Inema Art Center, un interessante centro artistico e spazio di aggregazione per giovani artisti emer- genti, fondato nel 2012 dai pittori Innocent Nkurunziza ed Emmanuel Nkuranga, per poi muoverci verso il cuore della città: l’Old Town Kigali, l’area più tradizionale della metropoli, dove passeggeremo lungo vie trafficate, tra edifici dai toni pastello risalenti all’epoca coloniale, abitazioni popolari e botteghe artigiane.
Visiteremo infine il mercato di Kimironko, un frequentatissimo spazio per la vendita al dettaglio della mercanzia più disparata, dai classici prodotti ortofrutticoli della zona, fino agli elaborati e coloratissimi pezzi d’artigianato locale, tra stoffe variopinte, apparec- chiature elettroniche e pezzi di ricambio per auto e moto di tutti i tipi. Una vera e propria festa per gli occhi!
Cena inclusa e pernottamento presso l’Eagle’s View Lodge o similare.

Giorno 3 - Kigali – Nyamata/Ntarama – Kigali
Colazione in hotel e a seguire visiteremo il Kigali Genocide Memorial, uno spazio museale che, attraverso un’ampia raccolta di imma- gini, testimonianze e documenti, offre un commovente tributo al milione di vittime della carneficina avvenuta nella primavera del 1994, e al contempo aiuta a comprendere i meccanismi che hanno condotto a quel terrificante capitolo della storia del Paese. Una memoria diffi- cile, tragica ed infinitamente dolorosa, che però non può e non deve essere ignorata per tentare di comprendere a pieno il Rwanda di oggi. A seguire ci lasceremo alle spalle il traffico di Kigali per dirigerci verso le localita di Ntarama e Nyamata, altri due impor- tanti memoriali ad alto impatto emotivo che consentono uno sguardo più intimo sulle atrocità commesse durante il genocidio. Infine, sosteremo al Campaign Against the Genocide Museum, uno spazio espositivo di recente inaugurazione, allestito nell’e- dificio parlamentare che, oltre a rendere omaggio alle tante vite spezzate nei i 100 giorni di terrore del 1994, pone l’accento sulle sfide della riconciliazione, mettendo in luce l’umana resilienza di fronte alla tragedia e fornendo un importante promemoria sull’im- portanza del ricordo e sulla centralità della memoria per il ripristino della coesione sociale.
Rientro in hotel nel tardo pomeriggio, cena inclusa e pernottamento presso l’Eagle’s View Lodge o similare.

Giorno 4 - Kigali – Nyanza – Nyungwe Forest National Park
Dopo colazione ci sposteremo verso sud, percorrendo strade asfaltate tanto perfette da far meritare al Rwanda il soprannome di Svizze- ra d’Africa. Strade che serpeggiano tra le verdi alture del paese, consentendo in poche ore di congiungere tra loro tutti i centri principali La prima sosta è prevista a Nyanza, che fu capitale del Regno del Rwanda fino all’abolizione della monarchia nel 1961. Qui visi- teremo il complesso di edifici del Palazzo Reale. In primo luogo la Residenza del mwami Rudahigwa Mutara III, una sontuosa abitazione costruita nel 1931, che ora ospita una mostra permanente di oggetti, mobilio e fotografie appartenenti alla famiglia reale e offre una panoramica dettagliata del sistema monarchico ruandese dal XV secolo fino alla sua abolizione, a seguito delle pressioni di un potere coloniale sempre più forte e coercitivo.
Successivamente visiteremo la Residenza Tradizionale Kambere, una replica del complesso del palazzo della fine del XIX secolo di Mwami Yuhi Musinga V, ricostruito utilizzando materiali locali e metodi di costruzione tradizionali. Qui vi sono anche le stalle reali, con le apprezzatissime mucche Inyambo, una speciale razza bovina dalle imponenti corna, tradizionalmente simbolo del pre- stigio del re e della potenza della sua corte.
Dopo pranzo proseguiremo in direzione del Parco Naziona- le della Foresta di Nyungwe e una volta sistemati nel nostro eco-lodge situato in una posizione privilegiata al limitare dell’a- rea protetta, avremo modo di dedicarci ad una prima esplora- zione della zona, tra verdissime piantagioni di te e rigogliose macchie di conifere che arrivano a lambire la Foresta Primaria. Cena inclusa e pernottamento presso il Nyungwe Nziza Ecolo- dge o similare.

Giorno 5 - Nyungwe Forest National Park – Gisakura Karongi – Bisesero – Kybuye
In mattinata, chi non soffre di vertigini, potrà vivere l’esperienza di percorrere a piedi un ponte sospeso a 70 metri di altezza sopra la lussureggante selva montana del Parco Nazionale della foresta di Nyungwe, affrontando un canopy walk, lungo 160 metri, che permetterà di contemplare da una prospettiva inedita il paesaggio incontaminato dell’area protetta, lasciandosi incantare dalla sua bellezza primordiale.
La foresta di Nyungwe, primo sito del patrimonio naturale ruandese ad essere stato iscritto nella lista UNESCO, è la più estesa foresta pluviale di montagna di tutto il continente africano, con oltre mille specie di piante e diversi ecosistemi che sono habitat ideale per decine di specie avicole e numerosissimi altri animali, tra cui 14 tipologie di primati.
L’area protetta, che ora si estende per 1.012 kmq e si sviluppa ad un’altitudine compresa trai 1.600 e i 2.950 metri sul livello del mare, è quanto rimane dell’antica foresta primaria che un tempo si estendeva ininterrottamente lungo la Rift Valley Albertina, dal- le montagne della Luna in Uganda, fino al Burundi, ed i rilievi presenti al suo interno costituiscono la linea di demarcazione tra i
bacini idrografici dei fiumi Nilo e Congo.
Oltre all’enorme importanza che il parco riveste dal punto di vista eco- logico (provvedendo, ad esempio, per oltre il 70% al fabbisogno idrico del paese), il Nyungwe Forest National Park rappresenta un’importante risorsa per le comunità locali che, attraverso la sua salvaguardia, possono beneficiare di un efficace controllo dell’erosione del terreno, così come di alcuni prodottti che la foresta è in grado di offrire, come il miele, il bambu, corde di fibre vegetali e piante medicinali.
A seguire, percorrendo strade panoramiche che attraversano paesaggi incantevoli, tra colline terrazzate, piantagioni di te curate come giardini e fattorie di epoca coloniale, ci sposteremo verso le sponde del Lago Kivu. Lungo il percorso sosteremo a Gisakura, Karongi e Bisesero, cittadine dai ritmi lenti e rilassati, che offrono uno scorcio della vita rurale ruande- se e ci consentiranno una interessante interazione con la comunità locale. Nel tardo pomeriggio raggiungeremo il nostro eco-lodge affacciato sul lago per la cena ed il pernottamento presso il Cormoran Lodge o simi- lare.

Giorno 6 - Kybuye – Bigogwe – Lake Mutanda
Partenza di primo mattino verso nord, percorrendo la strada panoramica che costeggia il Lago Kivu, fino a raggiungere la città di Gisenyi, ai tempi della dominazione coloniale apprezzata località balneare e oggi fondamentale hub commerciale e principale porta d’accesso alla Repubblica Democratica Del Congo.
Poco prima di addentrarci nel centro cittadino, una svolta di qualche chilometro ci consentirà di raggiungere le colline di Bigogwe, un paesaggio fatato di alture descritte da tutti i toni del verde, tra dolci declivi e vallate punteggiate di animali al pascolo, dove avremo modo di trascorrere qualche ora nel Rwanda più genuino
e tradizionale.
Dopo il pranzo con la comunità locale ci metteremo in marcia verso il punto di frontiera con l’Uganda e, una volta attraversato il confine a Cyanika e sbrigate le varie pratiche doganali, ri- partiremo alla volta del Lago Mutanda, che raggiungeremo nel pomeriggio.
Sistemazione al lodge prima del tramonto, cena inclusa e pernot- tamento presso il Mutanda Lake Resort.

Giorno 7 - Lake Mutanda – Bwindi Impenetrable Forest National Park
In mattinata avremo modo di goderci la quiete del Lago Mutanda, nelle cui placide acque color verde smeraldo si specchiano le cime dei monti Virunga, una spettacolare catena di vulcani del grande Rift Albertino ben visibile all’orizzonte, situata lungo il confine settentrionale del Rwanda, l’est della Repubblica Democratica del Congo e il sud-ovest dell’Uganda.
Chi vorrà potrà iniziare la giornata con un’escursione a piedi intorno al lago, oppure esplorandone una porzione in canoa, o sempli- cemente, rilassandosi sulle sue rive, contemplando l’incantevole panorama.
A seguire, ci sposteremo verso nord, in direzione delle fitte foreste che ospitano gli ultimi esemplari di Gorilla di Montagna, percor- rendo strade in salita e piste non sempre agevoli ma estremamente scenografiche, tra verdi colline fittamente coltivate, pittoreschi villaggi e bacini lacustri di origine vulcanica.
Pranzo in corso di trasferimento e arrivo al Bwindi Impenetrable Forest National Park nel pomeriggio.
Oltre a circa 400 gorilla di montagna (poco meno del 50% della popolazione mondiale), il Parco Nazionale della foresta di Bwindi, ospita anche molti altri animali interessanti, tra cui colobi, scimpanzé, antilopi, gatti dorati africani, cinghiali mascherati, nonché 350 specie di uccelli e 200 specie di farfalle.
Cena e Pernottamento al lodge.

Nota bene: il lodge presso cui soggiornare verrà scelto in base alla zona prevista per il trekking con i gorilla di montagna, soggetto alla disponibilità dei permessi e alle disposizioni del parco.

Giorno 8 - Gorilla tracking, Bwindi Impenetrable Forest
Alle prime luci dell’alba si parte per quella che sarà probabilmente una delle esperienze più intense ed emozionanti del viaggio: l’incontro con i gorilla di montagna.
Dopo un breve briefing al quartier generale dell’UWA (Uganda Wildlife Authority), incontreremo ranger e portatori e con loro ci inoltreremo nel cuore della foresta per un trekking (previsto per un massimo di 8 partecipanti) che ci impegnerà dalle 2 alle 8 ore, in funzione del tempo necessario per raggiungere i clan di gorilla, che si spostano liberamente nella fitta vegetazione. Una volta localiz- zati e trascorso il tempo massimo assegnato per il contatto ravvicinato (1 ora circa) rientreremoall’ufficio del parco e infine al lodge. Dopo un po’di meritato riposo, per chi vorrà, sarà possibile una visita alla comunità Batwa, i più antichi abitanti delle foreste della regione dei Grandi Laghi.
Pranzo al sacco, cena e pernottamento al lodge.

Giorno 9 - Bwindi Impenetrable Forest - Lake Bunyonyi
Dopo colazione lasceremo la natura incontaminata della foresta impenetrabile di Bwindi per dirigerci verso le placide sponde del Lago Bunyonyi. Pranzo in corso di trasferimento e arrivo previsto nel pomeriggio, in tempo per una gita in barca sul lago per lasciarsi incantare dai riflessi vividi del tramonto.
Dal bacino del Bunyonyi, situato a 1800 metri d’altitudine, affiorano una ventina di isolotti di origine vulcanica, nei quali è possibile pre- vedere una sosta. Alcuni sono abitati da contadini e pescatori, altri sono popolati esclusivamente da uccelli e piccoli mammiferi. C’è anche la cosiddetta “isola dei teschi”, dove pare che un tempo venissero deportati e abbandonati a se stessi criminali e donne accusate di stregoneria. Cena inclusa e pernottamento presso l’Heritage Lodge o similare.

Giorno 10 - Lake Bunyonyi – Kabale- Kigali
Colazione al lodge e partenza in direzione del punto di frontiera di Gatuna, percorrendo strade di terra rossa che si insinuano tra mer- cati settimanali brulicanti di persone, campi coltivati e villaggi rurali dove la vita scorre secondo i placidi ritmi della natura. Prima di rientrare in Rwanda sosteremo per pranzo nella cittadina di Kabale, capoluogo del distretto di Kigezi, una pittoresca regione contraddistinta dalla preponderante presenza di un vasto altopiano montuoso fittamente coltivato a terrazzamenti fino ad un’alti- tudine di 1.600 metri. Approfitteremo della sosta a Kabale per una visita al suo mercato ortofrutticolo, uno dei più frequentati e vivaci dell’Uganda meridionale.
Raggiungeremo Kigali nel pomeriggio e trascorreremo la serata in un locale del centro cittadino, per riassaporare la cucina tra- dizionale ruandese e goderci l’atmosfera rilassata dell’area pedonale della capitale. Cena inclusa e pernottamento presso l’Eagle’s View lodge o similare.

Giorno 11 - Kigali
In mattinata completeremo il city tour di Kigali, a partire dallo storico quartiere popolare di Nyamirambo, dove visiteremo l’NWC, Nyamirambo Women’s Center, un piccolo ma importante centro comunitario gestito da una cooperativa di donne locali che offrono corsi di cucito, inglese, informatica, tessitura ai membri più vulnerabili della comunità, con un’attenzione particolare alle tematiche connesse alla salute mentale e al disagio psichico.
Prima di pranzo, ne approfitteremo anche per un po’di shopping, tra botteghe artigiane, atelier d’artista e mercati locali. Raggiungeremo l’aeroporto nel pomeriggio, in tempo per imbarcarci sul volo Ethiopian Airlines. Cena e pernottamento a bordo.

Giorno 12 - Arrivo in Italia
Arrivo a Milano Malpensa nelle prime ore del mattino.